
FAVELA PAINTING
Sole, colori, montagne di case in collina. Ma droga, violenza e BOPE.
Questo lo scenario che nel 2006 si presenta a Haas&Hahn, duo di
street artists venuto dall'Olanda che, folgorato dalla luce emanata dal
solare popolo delle favelas di Rio, ha deciso di investire in un
progetto che li impegna anche oggi.
L'idea, coinvolgere i meninos de rua in lavori di street art
partecipati, collaborativi e site-specific, nasce con il primo murales
del 2007. Il soggetto è stato scelto dagli abitanti stessi della favela e
come potete vedere in foto, il risultato è sorprendente.


Sull'onda del successo, Haas&Hahn decidono di mettere in atto l'idea
finale, il progetto quasi utopico di colorare l'intera favela.
Propongono un disegno semplice, colorato e di forte impatto, che attira
l'attenzione dei media e consente a sempre più ragazzi di mettersi in
gioco.
Partendo da Praça Cantão, dipingono l'intera favela con colori brillanti e disegni geometrici.

Questa iniziativa contribuisce a migliorare l'aspetto della favela,
regalandole un'immagine straordinaria e originale, sorprendendo tanto i
meninos de rua, quanto i faveleiros adulti e i cittadini di Rio, che
hanno iniziato ad interessarsi maggiormente alle guerre tra bande e ai
problemi relativi a droga e violenza.
L'arte si trasforma in strumento creatore di bellezza, che ispira,
combatte gli stereotipi e attira l'attenzione su questo popolo vivace e
colorato.


Uno degli aspetti più difficili di questo tipo di progetto è riuscire a prevedere quali saranno i suoi effetti nel lungo periodo. Questi meninos sono stati capaci di alzare la testa attraverso l'arte, di ribellarsi producendo capolavori, di far sentire la propria voce colorando l'ambiente in cui vivono. Solo il tempo potrà dirlo, ma la speranza è che il risultato sarà tanto ambizioso, brillante e colorato come i murales che lo compongono.
Per Haas&Hahn questo non è un progetto come gli altri, ma un'idea
completamente nuova. Un processo di realizzazione artistica guidato,
dove chiunque ottiene la possibilità di connettersi alla comunità
cittadina, restaurando la giustizia e creando nuovi posti di lavoro
etici.

